UN PAIO DI QUINTALI (DI ZUCCHINE)
Sono tempi duri, “sicurezza zero” (strana rima con “tolleranza zero”…),/ accadono fatti da non credere,/ c’è da sbarrare gli occhi per le stranezze nel vedere certe cose,/ tanto da chiedersi se sono vere o meno.// Poi c’è sempre la presenza ufficiale (ministero) di qualche autorità costituita/ (alla quale è giusto dare credito)/ che riafferma l’efficacia della legge./ Ma basta ragionare un poco per restare basìti!// Il fatto. In un campo ci sono due zucchine/ e magari anche un paio di cetrioli;/ qualcuno è forse autorizzato a rubarli? Neanche per sogno!// Perciò qualcuno che usa con difficoltà il cervello/ grida subito: in carcere i ladri!/ La legge è legge e dev’essere rispettata! // Ma ecco il risvolto pratico:/ eliminando il carcere e facendo funzionare i servizi sociali/ di zucchine se ne possono comperare due quintali al giorno.
(Rapido calcolo: una persona in carcere costa 250 euro al giorno; le zucchine 2,50 euro al kilo; dunque: 1 giorno di carcere = 1 quintale di zucchine; 2 persone in carcere = 2 quintali di zucchine al giorno; e così via… Pro memoria numerica, con elementare esercizio di aritmetica: le persone detenute in Italia sono circa 60.000, con un costo pari a quanti "container" al giorno carichi di zucchine?).
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UN PAR DE QUINTALI (DE CUCUZZE)
Allora te corègge un ministero
Er fatto. Pe li campi du’ cucuzze
Quarcuno ch’ar cervello cià lle ruzze
arrestati e subito tradotti in carcere per il “furto in flagranza” di cui si parla;
il caso viene “all’onore delle cronache” per merito di Angiolo Marroni,
Garante dei Diritti dei Detenuti della Regione Lazio, nonché Presidente
dell’Associazione nazionale che rappresenta i Garanti stessi,
scandalosa assenza di una legge che ne riconosca ufficialmente attività e funzioni