Dopo la tranquilla nottata trascorsa nel delizioso B&B di Antonella e Maurizio, finalmente incontro l'amica Iris (romana, da anni qui residente) e la sua simpatica Famiglia, così possiamo raccontarci di tante storie del passato, amici in comune, persone ed eventi sempre vivi nel ricordo.
In più posso beneficiare di una "guida turistica" che mi accompagna a godere delle bellezze di questo famoso angolo di Toscana.
Nelle foto che seguono, - la Villa Argentina, Viareggio, capolavoro di architettura moderna e decorazioni raffinate (appena riaperta al pubblico dopo appropriati (e lunghi) restauti, in questi giorni sede di una mostra sulla Prima Guerra Mondiale, vissuta e vista dall'artista Lorenzo Viani (del quale ho ripreso in due scatti anche la scultura in piazza dedicata ai Caduti. Ricordo anche che l'artista morì a Ostia Lido, lasciandovi le sue ultime opere (visibili purtroppo solo in rare occasioni).
- Villa Puccini a Torre del Lago, a lungo residenza del grande musicista ora adibita a Museo per volontà del figlio, dunque un luogo pieno di fascino per gli oggetti personali dell'artista, spartiti musicali, autografi, riconoscimenti da tutto il mondo, in ambienti nei quali sembrano riecheggiare le immortali melodie create da Giacomo Puccini.
- il lago di Massaciuccoli, accanto al quale è la Villa e dove in estate risuonano, nell'apposito Teatro stabile costruito sulla riva le note delle opere che un pubblico cosmopolita desidera riascoltare... mi hanno parlato di prenotazioni fin da ora persino dallaNuova Zelanda!
- una bella sorpresa inaspettata: in quasi tutti i giardinetti privati delle ville in questa località non lontana da città notoriamente sede di ideologie ben note, sembra svolgersi una gara ad augurare "Buon Natale" coi bei Presepi, ornati da Stelle Comete (a otto e non a cinque punte) a Roma sembrano diventate più rare...
Dopo l'arrivo a Genova (17/12 pomeriggio) e incontro con il mio figlioccio (3^ elementare, 8 anni) e Famiglia, siamo andati al PalaDonBosco per la partita di basket, dopo aver trovato fortunosamente un parcheggio grazie alla cortesia del guardiano.
Il giorno dopo ci siamo ritrovati per una breve passeggiata, su una delle colline che sovrastano il fiume Bisagno, seguendo il camminamento creato su uno dei tanti tratti anora esistenti dell'antico acquedotto romano..
Natura e memorie storiche in un ambiente tranquillo, lontano dal caos della città e del suo traffico...
Oltre alle foto, esiste anche un filmato dello stesso viaggio; purtroppo la qualità non è buona, come si vede il tempo ha lasciato il segno sui colori della pellicola, ma è sempre un bel ricordo...
Finalmente posso andare per un paio di giorni a Genova, l'importante città con una gloriosa storia di antica "Repubblica Marinara", molti edifici monumentali, un porto di grande rinomanza, tra i maggiori del nostro Mediterraneo. Così, dopo più di due anni, ho di nuovo occasione di vedere e trascorrere qualche ora col mio figlioccio di Battesimo, Nicholas e i suoi Familiari.
Le foto sono in sequanza cronologica, dunque:
- nel pomeriggio di martedì 3 settembre, salita (in macchina) fino al Santuario della Madonna del Monte: Chiesa con una lunga storia iniziata prima del 1000, posta insieme al Convento, su un'altura dalla quale si domina gran parte della Città; - la sera, passeggiata fino a Quarto dei Mille, "mitico" luogo ben noto della storia italiana perché da qui partì Garibaldi con i suoi "Mille" alla conquista dell'Italia Meridionale: Monumento in piazza e bel panorama con tramonto sul mare.
- il giorno successivo, mercoledì 4, dopo alcune incombenze burocratiche dei miei ospiti, passeggiata e visita al "Porto Antico", con le sue strutture e curiosità da visitare, con "incursione" nello storico Palazzo San Giorgio nel quale è allestita un'interessante mostra sul famoso Transatlantico REX, vincitore del Nastro Azzurro, trofeo esposto in loco, insieme a modellini e grafici a illustrazione dell'impresa (record nella Traversata Atlantica); - nel pomeriggio breve visita nell'entroterra collinoso all'amena località di Torriglia.
Un viaggio interessante in un Paese "lontano", diverso per molte ragioni da noi in Occidente ma pieno di un fascino speciale. Purtroppo le condizioni politiche dell'epoca non permettevano troppa libertà e questo ha limitato anche la possibilità di fare molte "altre" foto.
Le date indicate sono in genere approssimative: una decina di giorni tra la fine di ottobre e la prima settimana do novembre 1981); l'unica data certa è quella della Festa della Rivoluzione di Ottobre, che fino al 2005 cadeva nel giorno 7 novembre, poi è stata sostituita.
Il viaggio fu preparato studiando un poco la cultura, la geografia e la lingua (almeno l'alfabeto cirillico, che tuttoggi posso leggere...). L'organizzazione era dell'Associazione Italia-URSS, sezione di Anzio (Roma).
Le tappe furuno 3: Mosca, Vilnius (Lituania), Leningrado (oggi San Pietroburgo).
Le foto di questa prima serie si riferiscono al viaggio in aereo fino a Mosca e alla prima visita alla città che verrà poi completata (dopo Vilnius e Leningrado) in un paio di giorni prima del ritorno in Italia.